Dopo l’obbligo per i conducenti di mezzi Actv arriveranno anche per i tassisti e gondolieri i test per valutare le loro condizioni psicofisiche.
Un nuovo regolamento che porterà a controlli periodici, con cadenza annuale, per chiunque guidi un mezzo pubblico. E chi risulterà essere fuori dalla norma, si ritroverà la licenza sospesa, la prima volta, revocata se sarà recidivo.
«Se il regolamento comunale ci obbliga a farlo – dichiara il presidente dei bancali Aldo Reato – noi non abbiamo nulla in contrario», «non abbiamo nulla da temere» fa sapere il portavoce dei motoscafisti, Silvio Dal Zennaro.
Intanto continuano le applicazioni delle nuove regolamentazioni per il Canal Grande, con, nei prossimi giorni, l’entrata in vigore delle ordinanze sul passaggio a Rialto. Il trasporto merci potrà attraccare al pontile della Cerva, sempre a Rialto, fino alle 11.30, ma potrà passare sotto il ponte, a senso unico, anche dopo. In più sempre per le imbarcazioni delle merci saranno installate due nuove postazione davanti a Ca’Farsetti.
I motoscafi non potranno transitare nel tratto tra rio di Noale e rio di Ca’Foscari, eccezion fatta per i taxi in servizio.
Ma se Comune e trasporti sembrano, finalmente, aver trovato un punto in comune, ancora da sciogliere il nodo dei Gps, che i motoscafisti non vogliono, nonostante l’insistenza di Ca’Farsetti. «Sono sicuro – dichiara ancora Dal Zennaro – che il Comune userà sistemi di controllo della velocità più efficaci. Anche Argos, a patto che siano previste tolleranze maggiori».
Intanto il 26 novembre tutte le categorie si incontreranno con l’amministrazione per iniziare a trattare sui 26 punti del piano del traffico che dovrà essere pronto per l’estate 2014.
Sara Prian
[20/11/2013]
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