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Taccheggio pazzesco alla Nave de Vero: 60 capi in uno scatolone schermato

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scatolone schermato per taccheggio nave de vero marghera

Nel pomeriggio di ieri 16 giugno, verso le ore 15,30, un equipaggio delle Volanti è intervenuto presso il centro commerciale “Nave de Vero” di Marghera (Venezia).

Il personale della sicurezza segnalava una giovane donna, che con fare sospetto, tentava di guadagnare l’uscita del centro commerciale. La giovane aveva varcato le casse con un carrello della spesa, all’interno del quale, oltre ad alimentari, vi era uno scatolone chiuso.

Gli addetti alla vigilanza raggiungevano la donna, chiedendole se all’interno dello scatolone chiuso vi fosse merce acquistata presso il centro commerciale.

La donna, visibilmente agitata, apriva lo scatolone, all’interno del quale vi erano numerosi capi di abbigliamento, che presentavano ancora i dispositivi anti taccheggio ed i cartellini con i relativi prezzi.

Gli operatori giunti sul posto in pochissimi minuti, constatavano che i capi di abbigliamento, circa 60 pezzi del valore di quasi 2000 euro, erano stati sottratti dal negozio “Bershka”. Lo scatolone inoltre, nonostante le pareti esterne ed il coperchio fossero ricoperti di carta colorata, presentava un sotto strato di carta di alluminio.

La scatola era stata proprio opportunamente schermata con un rivestimento di fogli di alluminio, per eludere i controlli anti taccheggio alle casse, e l’effetto schermatura era stato ulteriormente potenziato, poiché all’interno dello scatolone erano stati posizionati anche alcuni vassoi di alluminio per alimenti.

Alla luce della particolare gravità del fatto posto in essere, la donna è stata arrestata in flagranza per furto aggravato e condotta presso gli Uffici della Questura per essere sottoposta ai rilievi foto dattiloscopici di rito.

La stessa è stata identificata per P.I., di anni 20, cittadina rumena senza fissa dimora.

Su disposizione del P.M. di turno la P.I. è stata condotta presso il carcere femminile della Giudecca, in attesa del giudizio direttissimo.

Redazione

[17/06/2014]

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