CALCIO/Sul malore di Cassano è mistero: non è ancora dimesso. Che cos'ha Cassano? Il ricovero in Neurologia non è ancora terminato. Erano in molti invece sicuri che stamattina sarebbero arrivate le dimissioni assieme ai riscontri che si era trattato di un banale mancamento. Invece Cassano è ancora ricoverato.
L'allarme, improvviso, era scattato sabato sera. Cassano stava scendendo dall'aereo che lo riportava a Milano dopo la trasferta di Roma all'Olimpico. Appena sceso allo scalo Malpensa Cassano ha accusato un 'malore' i cui sintomi sono stati: annebbiamento della vista, difficoltà nella produzione del parlato, mancanza di forze.
Il giocatore è stato subito accompagnato all'ospedale, dove è stato ricoverato per accertamenti. Il provvedimento si giustifica nel fatto che i sintomi dimostrati possono essere ricondotti a diverse patologie, di diversa gravità . Ad esempio, una delle ipotesi potrebbe far pensare ad una forma leggera di ictus o di ischemia, ma si tratta di un'ipotesi poco probabile, data la giovane età e lo stato di forma dell'atleta.
Uno dei casi più classici, e meno gravi tutto sommato, potrebbe essere inerente invece ad un leggero calo di pressione, di zuccheri o di potassio, che possono condurre a veri e propri svenimenti.
Ricoverato al Policlinico, reparto di Neurologia, per i necessari dovuti accertamenti che riguardano l'apparato cardiovascolare e neurocerebrale, erano in molti ad essere sicuri che sarebbe stato dimesso stamattina.
La società , intano, minimizza. “Ho sentito Cassano 5 minuti fa e l'ho trovato di buon umore, sereno” ha detto Adriano Galliani poco fa mentre era in partenza per Minsk, dove il Milan giocherà martedì in Champions.
[31 ottobre 2011]
Paolo Pradolin
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