Un altro suicidio per colpa della crisi, questa volta a Milano.
Un commerciante di 52 anni si è tolto la vita all’interno del suo negozio di Milano, un colorificio.
L’uomo si è ucciso attraverso impiccagione a causa, secondo una prima ricostruzione, della situazione economica che stava attraversando.
I carabinieri avrebbero rinvenuto una lettera dell’imprenditore, in cui l’uomo sosteneva di
non essere più in grado di affrontare i problemi economici.
Il corpo è stato trovato dal padre, preoccupato perché non aveva notizie del figlio, che era solito recarsi la domenica in negozio per aggiornare la contabilità.
Redazione
[13/01/2014]
Riproduzione vietata