Era fine anno quando in studio ci e' capitato, tra l'altro, materiale promozionale di un gruppo mai sentito prima : Sugarpie & The Candymen. In copertina una bambolona atteggiata a pin up anni '50 style e un titolo che incuriosiva anche me, critico musicale da oltre trent'anni, “Swing 'n' Roll”.
Impossibile sfuggire ad una prova di ascolto, almeno per un paio di minuti e… sorpresa-sorpresa: una ventata di freschezza basata su temi old style ha invaso e rallegrato il nostro ufficio. L'uovo di colombo! Uno swing delizioso apprezzabile anche da palati più o meno raffinati provenienti da jazz o dal radical-pop: i Sugarpie & The Candymen hanno un sound fresco, giovane e dinamico pur percorrendo strade che furono di Glen Miller e arrangiamenti tipici della Big Band.
Continuo l'ascolto e trovo suoni e melodie curate per ricreare le atmosfere retro' da club anni 30, con sofisticate armonie vocali accompagnate dai ritmi tipici dello swing, del mambo, del samba e del boogie woogie.
Georgia Ciavatta, affascinante singer in abito da sera, Jacopo Delfini (chitarra gipsy e armonie vocali), Renato Podesta' (chitarra elettrica e armonie vocali), Roberto Lupo (batteria) e Alex Carreri (contrabbasso) sono un quintetto che si è formato nel 2008 e si e' gia' esibito in Italia e all'estero: Milestone Jazz Club di Piacenza, Biella Jazz Club, Torino Jazz club, JazzOnLive di Brescia, Casabar a Zurigo (CH), Jumpin' Jazz Ballroom a Milano, The Pink a Zermatt (CH), Fender Club (Madrid, ES) : Sugarpie & The Candymen sono un nome da tenere a memoria per apprezzare un po' di originalita' in un panorama di appiattimento generale.
[16/01/2012]
Paolo Pradolin
[redazione@lavocedivenezia.it]
Riproduzione Vietata
