VERONA | Le immagini che scorrevano alla tv non lasciavano spazio ad interpretazioni. Striscia la Notizia ha smascherato con pedinamenti e riprese video una serie di comportamenti degli impiegati pubblici della sede di via Valverde dell'Ulss 20. I dipendenti, tra cui un medico, quando andava bene, dopo aver timbrato andavano al bar di fronte per colazione e lettura dei giornali. Altri sono stati ripresi al supermercato o alle Poste.
Al momento l'intenzione è quella di procedere contro gli autori delle condotte disoneste per il reato ipotizzato di truffa aggravata ai danni dello Stato. Il direttore generale dell'Usl 20, Giuseppina Bonavina, ha fatto sapere che l'Azienda agirà “nelle sedi opportune” e, quando intervistata da “Striscia”, aveva definito “deliquenziali” tali comportamenti scoperti.
Pugno di ferro anche secondo il governatore Zaia che ha fatto sapere che si agirà con decisione contro i responsabili.
Resta la perplessità espressa comunque da molti, alla fine dei conti, che debba essere un programma televisivo a svolgere le funzioni di verifica e controllo.
Mario Nascimbeni
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[18/04/2012]
