Stefano Raimondi è morto a 21 anni per una banale, stupida, rissa da discoteca. Ha perso la vita per una bottigliata alla testa che gli ha inferto un turista svizzero, in vacanza anche lui come Stefano a Mykonos. Il fatto è accaduto nella notte in una discoteca della costa greca. All'alba del giorno stesso la polizia ha arrestato tre persone, rientrate velocemente dove soggiornavano per svignarsela, tra cui l'uomo che aveva tirato la bottigliata. Ieri l'assassino ha confessato il gesto.
La ricostruzione dei fatti è ora accertata. Pare che il gruppo di Stefano sia stato urtato da altri stranieri mentre ballava. Ma verosimilmente lo svizzero che lo ha colpito si è poi avvicinato al loro tavolo per bere vodka attaccandosi alla loro bottiglia.
Da qui la rissa che ha visto il 21enne, studente di economia alla “Cattolica” colpito a tradimento dalla bottigliata.
Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Stefano non ha più ripreso conoscenza. In ospedale è stato anche tentato un intervento chirurgico ma è stato tutto inutile.
Stefano Raimondi, studente di 21 anni di Ospedaletto Lodigiano, è morto a Mykonos dove si trovava in vacanza. La madre e la sorella hanno raggiunto ieri l'isola greca.
[31 luglio 2011]
Mario Nascimbeni