SALUTE/Sigarette radioattive, si sapeva da tempo. E' stato scoperto da Marie Curie, premio nobel per le sue ricerche sulla radioattività : assieme al marito isolarono il polonio 210 nel 1902. Si tratta di un effetto dell'uranio impoverito (usato anche come arma terribile) è volatile (si respira) ed ha un'attività radioattiva alta.
Il terribile componente radioattivo sarebbe contenuto negli ultimi decenni nelle sigarette che normalmente vengono poste in vendita a causa della contaminazione di cui soffrono le coltivazioni di tabacco.
Questi dati sarebbero già stati noti alle industrie 'del fumo' fin dagli anni '50, le quali, però, avrebbero deciso di tenerli nascosti.
Sarebbe stato 'insabbiato' anche uno studio del 1998 dove si metteva a punto un metodo per la 'lavatura del tabacco' dal polonio 210 prima del confezionamento in sigarette. La procedura fu riposta in un cassetto perchè la pulizia avrebbe diminuito la dipendenza dalla nicotina ai fumatori.
La soluzione unica e definitiva? Smettere di fumare.
[28 ottobre 2011]
Mario Nascimbeni
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