Non si ferma la lotta agli accampamenti abusivi a Venezia. Il Comando della Polizia municipale nella mattinata odierna, tra le ore 9 e le ore 13, attraverso il Servizio Sicurezza Urbana, ha provveduto ad eseguire tre nuovi interventi nella zona di Marghera, nell’ambito del programma di rigenerazione urbana denominato “Oculus”.
Il primo intervento è stato effettuato sotto il ponte strallato in Banchina dei Molini, oggetto di insediamento da parte di noti mendicanti romeni senza fissa dimora.
Nello specifico, presso il terreno in questione, tra le autovetture dei dipendenti delle numerose aziende presenti in zona, si era insediato un significativo accampamento composto da sette tende e ventuno giacigli.
Lo sgombero, effettuato in collaborazione con l’Autorità portuale, che ha anche provveduto a fornire uomini e mezzi per l’asporto della masserizia, era stato richiesto anche dai gestori della rete ferroviaria industriale; l’accampamento sorgeva infatti proprio in aderenza al binari industriali.
La zona sottostante il ponte strallato verrà a giorni recintata ad opera della stessa Autorità Portuale.
L’azione della Polizia Locale è poi proseguita presso la Rampa Commercio, ove è stato smantellato un secondo analogo insediamento consistente in dieci giacigli.
Anche in questo caso la rimozione ed asporto delle masserizie è stato effettuato dall’Autorità Portuale.
Le operazioni si sono quindi spostate presso la vicina area ferroviaria ove è stato sgomberato un terzo insediamento consistente in cinque tende e dodici giacigli.
In questo caso la rimozione è stata effettuata dalla proprietà.
Complessivamente le condizioni igienico-sanitarie dei tre siti, ove dimoravano quarantatre soggetti, erano fortemente compromesse, con avanzi di cibo, escrementi, vestiario usato in condizioni di totale ed irrecuperabile degrado.
I luoghi censiti e rigenerati nell’ambito del progetto “Oculus” superano ormai il numero di settanta.
Le operazioni proseguiranno anche nel periodo invernale.
Redazione
[22/11/2013]
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