[08/10] Salve a tutte le guardie giurate di venezia, purtroppo domani sarete in pochini, sarete solo quelli che non avendo nulla da perdere andrete a questo sciopero ma coscienti che in questo paese, con la vostra mansione, con queste figure sindacali e soprattutto con questi manager, non risolverete mai nulla, perche' loro purtroppo hanno una cosa in piu… i soldi naturalmente.
I soldi perche' comprano e acquistano tutto in questo paese. Sarete in pochi questa frase la dico in tempi non sospetti, cioe' il 07/10/2010, quando affermo questo perche' le ritorsioni e le minacce sono gia' state consegnate e dette ai mittenti.
I titolari e manager degli istituti di vigilanza di venezia hanno gia' chiamato i loro dipendenti si intende “giornalieri” (perche' quelli notturni come gli operatori di zona anche se non vanno in servizio non fa nulla, gli istituti prenderanno i soldi comunque e anzi risparmiano un bel po') ed hanno detto loro: ” domani potete fare sciopero se volete, pero' ricordatevi che poi il cliente (se si tratta di un servizio a posto fisso) che lasciate così, faraì richiesta che non vi vorra' piu, e noi saremo costretti a mettervi di notte”.Prendete atto che siete in un paese del terzo mondo, che i sindacati hanno deciso da quando sono nati veramente di appoggiare questi manager, in cambio ovviamente del vil denaro.
Mi fa sorridere quando i giornalisti scrivono “attacchi ingiustificati al sindacato” non e' mai giustificabile un gesto estremo, ma al posto delle uova dovreste tirare le disdette, almeno la categoria delle guardie particolari giurate.
Purtroppo lo ripeto non risolverete nulla con lo sciopero di domani, e credetemi mi costa tanto dirlo ma io ho pagato in prima persona il tradimento delle sigle sindacali, personaggi veramente da evitare, credetemi, andate a lavorare, non serve a nulla. Se lavorate di giorno non rischiate di pregiudicare la vostra posizione per uno sciopero che non cambiera' nulla.
Questo e' un paese che non sostiene il lavoratore, gli onesti, e le persone per bene, questo e' un paese di corrotti e corruttori e quindi l'unico sciopero che salvera' questo paese lo dovra' organizzare il popolo italiano, e non e' domani purtroppo.
Giorgio Gurrieri
