Ancora aule sporche, soprattutto a Burano, Murano, Lido e Pellestrina, per un totale di una ventina di ambienti scolastici. Lo riferisce l’Assessore alle Politiche Educative Tiziana Agostini, che specifica come nelle altre scuole l’emergenza sia rientrata.
Non si tratta certamente della situazione critica del mese di gennaio, ma di certo il ritorno alla normalità è molto lento. A preoccupare l’assessore poi, sono anche i rapporti tra l’azienda Manutencoop e le direzioni didattiche per coordinare i piani d’intervento.
‘’C’è tanta preoccupazione per quello che succederà da marzo, perché ci sono istituti che stanno utilizzando i fondi aggiuntivi, quelli dell’emendamento, per interventi ordinari e occorrerà intervenire’’ spiega il responsabile dell’Ufficio scolastico regionale, Domenico Martino.
Ieri sono proseguiti i sopralluoghi della task force provinciale nelle scuole di Viale San Marco e la Scuola elementare De Amicis a Mestre, mentre per domani alle 12 in Prefettura è previsto un vertice per fare il punto sulla situazione.
Ciò che preoccupa maggiormente la Agostini è l’apparente decisione di alcune scuole di ‘’limitare l’attività scolastica solo al mattino’’ mettendo così a repentaglio l’attività a tempo pieno, tanto cara ai genitori. Comitato di mamme e papà, che come stabilito nei giorni scorsi, sabato 15 febbraio alle 15 e 30 si riuniranno nel piazzale adiacente alla Stazione Santa Lucia di Venezia per reclamare il diritto all’istruzione e alla pulizia ai aula, per i loro figli.
Alice Bianco
[06/02/2014]
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