Nuova scoperta: denaro pubblico del Cvn usato per finanziare un documentario di Mazzacurati Jr. presentato alla Mostra del Cinema 2010, Sutto non si sbilancia nel nuovo interrogatorio e cresce l’attesa per la confessione di Mazzacurati senior
NOTIZIE VENEZIA | Il potere dell’ex patron del Consorzio Venezia Nuova, Giovanni Mazzacurati si estende anche al cinema. Sembra infatti che nel 2010, con il denaro pubblico, abbia sponsorizzato il documentario che il figlio, il regista Carlo Mazzacurati, ha presentato Fuori Concorso alla67esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
La quantità di denaro messa a disposizione per il figlio è sicuramente minore rispetto ai miliardi versati per finanziare altre attività , ma a destare sospetti è il fatto che la pellicola possa essere in qualche modo un filmato pro Mose, come testimoniano i fotogrammi stessi.
Il film, che racconta la vita di 6 persone residenti a Venezia, mostra quasi sempre dei gruppi di turisti camminare ammollo nell’acqua alta.
Come se non bastasse, a distribuire la pellicola, ci avrebbe pensato lo stesso Mazzacurati senior, essendo l’indirizzo della società distributrice allo stesso numero civico di quello dell’ex Presidente di Cvn.
Per quanto riguarda l’inchiesta appalti e fatturazioni false, ieri è stato sentito dal pm Paola Tonini, Federico Sutto, addetto ai rapporti di rappresentanza del presidente, assistito dell’avvocato Gianni Morrone. Sembra che l’accusato non abbia detto molto, avrebbe solamente riferito, riguardo ad alcune intercettazioni, che lui eseguiva solamente ciò che Mazzacurati gli diceva di fare.
L’81enne ex Presidente, ora agli arresti domiciliari, è stato invece ascoltato oggi, su sua specifica richiesta, sempre dalla pm Paola Tonini e difeso dagli avvocati Giovanni Battista Muscari Tomaioli e Alfredo Biagini.
Alice Bianco
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[25/07/2013]
