INDIA | Accoltellate, sgozzate, pestate, non c'è più limite alla follia del femminicidio. Ora una povera ragazza decapitata, e chi le taglia la testa è il fratello. Non si tratta questa volta di una storia dove un ex respinto pensa di vendicarsi, ma purtroppo di un delitto d'onore perpetrato dal fratello della 22enne colpevole di aver offeso la 'dignità ' della famiglia.
La vicenda è accaduta a Nuova Delhi. Un giovane sarto indiano del West Bengal, Mehtab Alam di 24 anni, venerdì si è messo sulle tracce dellasorella Nilofer di 22 anni che era scappata di casa.
La povera ragazza, sposa a 14 anni e madre di due bambini di cinque e tre anni, era fuggita per scappare – come racconta il Sunday Guardian – dalla violenza e dalle torture quotidiane subite nella casa dei famigliari del marito.
Assieme ad un ex fidanzatino precedente si era nascosta nella residenza del fratello maggiore di lui, dove però il fratello della ragazza li ha trovati.
Piombato in casa con una spada, Mehtab ha trascinato per i
capelli la sorella all'esterno, decapitandola davanti agli occhi
dei passanti.
L'uomo si è poi consegnato agli agenti del commissariato con l'arma del delitto in una mano e la testa della sorella nell'altra. Ha detto loro che è stato costretto a farlo “per salvare l'onore della
famiglia”.
Francesca Chiozzotto
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[09/12/2012]
