Trovata morta nel suo letto dell’appartamento di Chelsea, uno dei quartieri di Londra. Questa la tragica fine, ancora avvolta nel mistero, di una 29enne originaria di Caselle di Santa Maria di Sala (Venezia), trasferitasi due anni fa nella capitale inglese, cercando fortuna.
Figlia dell’ex vicesindaco di Santa Maria di Sala, Chiara Testolina, è stata ritrovata esanime nel suo letto da un collega, che come lei, lavora in un bar come cameriere. Fatta l’amara scoperta, intorno alle 23 di domenica sera, il giovane ha immediatamente chiamato i genitori di lei.
Il collega infatti, non vedendola arrivare al lavoro si era recato a casa di Chiara, ha trovato la porta chiusa, ha provato a suonare il campanello, ma invano, ha allora pensato di avvertire prima la polizia e una volta trovato il corpo esanime, ha chiamato i genitori della ragazza.
Nella frazione di Santa Maria di Sala, la notizia si è diffusa immediatamente, tutti infatti conoscevano la famiglia e Chiara aveva molti amici. Era partita circa due anni fa, perché qui non riusciva a trovare lavoro (si era diplomata al liceo artistico Modigliani di Padova) faceva la cameriera ed era appena riuscita ad ottenere un diploma come manager d’albergo.
Papà e mamma di lei sono in costante comunicazione con l’ambasciata italiana a Londra, per avere notizie ed eventualmente raggiungere la capitale inglese, le cause della morte infatti, non sono ancora chiare, anche se potrebbe trattarsi di decesso dovuto a cause naturali.
Redazione
[16/06/2014]
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