PORDENONE | Non aver rispetto nemmeno dei defunti. Al punto di far diventare la loro ricorrenza un occasione per fare del business illecito. Proprio così, a Pordenone ci sono dei ladri che rubano i fiori dalle tombe dei cimiteri per poi rivenderli, soprattutto in questi giorni in cui ricorre la celebrazione della festa dei morti e di ognissanti. E le proteste sono state così numerose che anche il comando della polizia municipale si è messo in moto. E siccome le segnalazioni non arrivano dauna sola struttura ma da tutti i cimiteri cittadini, vien da pensare che si tratti addirittura di una vera e propria organizzazione criminale.
Purtroppo, nessuna prova certa ma solo delle ipotesi, oltre alle segnalazioni dei cittadini che affermano di portare i fiori freschi sulle tombe dei propri cari e che già la mattina dopo, non ci sarebbero più. Spariti. Da qui, la volontà del comandante Arrigo Buranel di porre fine a questa infamia. E sembra che già alcuni ambulanti abusivi che vendevano fiori fuori dai cimiteri urbani sarebbero già stati segnalati e allontanati. Ma da questo ad acciuffare i veri responsabili dei continui furti sulle tombe, ce ne passa purtroppo.
Così, soprattutto in questi giorni di ricorrenze, tutti i servizi di vigilanza sono stati potenziati e se fino a ieri davanti ai cimiteri di Pordenone si potevano vedere un paio di pattuglie, oggi, se ne potevano vedere quattro, oltre a dei presidi fissi di poliziotti municipali. Tutte le eventuali segnalazioni potevano esser fatte direttamente agli agenti che vigilavano sui cimiteri.
E ancora, l'appostamento delle telecamere di sorveglianza nei parcheggi dei cimiteri, perché anche i furti nelle auto, con la grande affluenza di persone oggi, non erano da escludere.
Francesca Chiozzotto
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[02/11/2012]
titolo: RUBANO I FIORI DALLE TOMBE | Il business dei fiori rivenduti
foto: CIMITERO (REPERTORIO)