IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

sabato 20 Aprile 2024
16 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGECalcioRoma - Inter si annullano in un pareggio, se la Juve vince col Milan sarà scudetto sicuro
Questa notizia si trova quiCalcioRoma - Inter si annullano in un pareggio, se la Juve vince...

Roma – Inter si annullano in un pareggio, se la Juve vince col Milan sarà scudetto sicuro

pubblicità

handanovic inter pareggio con la roma

L’Inter, senza troppi affanni in realtà, ferma una Roma stanca giocando una partita a 2 all’ora.

Involontariamente, sia chiaro, le due squadre fanno un grosso favore alla «nemica Juve» che ora può a San Siro affrontare il Milan senza troppe ansie. Anche un pareggio basterà ai bianconeri per mantenere il vantaggio attuale, una vittoria chiuderebbe al 90% il discorso scudetto.

La Roma inciampa nel terzo pareggio casalingo di questo campionato, dopo quelli contro Sassuolo (1-1) e Cagliari (0-0).
Questa volta però alla squadra di Garcia vanno concesse le attenuanti:
1) l’assenza di Totti è troppo pesante contemporanea all’uso a mezzo servizio di Pjanic e alle condizioni precarie di Gervinho;
2) l’emergenza terzini che continua: ieri mancavano Maicon, Dodò e Balzaretti, Torosidis ha giocato per forza anche se aveva una caviglia malconcia;
3) la mancanza del pubblico, con le due curve e i distinti sud chiusi per i cori di discriminazione territoriale. E, come dice Garcia, è un peso che non si può portare a lungo.

Lo stadio mezzo vuoto metteva tristezza, ancora di più se si pensa che il settore ospite non ha tifato per solidarietà. E poi tutti contro la Figc.

Senza Totti e con Pjanic in panchina i giallorossi aprono con una partenza sprint: vanno al tiro Ljajic (2’) e Gervinho (6’) e il serbo crea un’occasione importante al 10’, quando si beve Jonathan in area, ma non trova l’assist vincente. Poi comincia la consapevolezza che manca la qualità, e cala.
L’Inter, superato lo spavento iniziale, cresce minuto dopo minuto: Icardi impegna sempre a fondo Benatia e Castan, aprendo spazi per gli incursori. Guarin attacca con continuità Romagnoli, un classe 1995 costretto a giocare fuori ruolo dalla carestia di terzini. La squadra di Mazzarri è sicuramente in crescita e la Roma non è più in salute come ad ottobre quando alla fine del primo tempo, era già tutto finito (3-0 per la Roma).

La ripresa rovescia il primo tempo: parte meglio l’Inter e poi cresce la Roma. Il migliore in assoluto è Nainggolan, che domina a centrocampo e serve un assist proprio a Pjanic, che tira a botta sicura ma trova sulla strada un grande Handanovic (30’).

Mazzarri se ne va con un punto che serve più all’autostima che alla classifica e con l’idea che Icardi, quando avrà nelle gambe una partita intera, è sicuramente più utile di Milito.
Garcia deve recuperare qualche uomo e un po’ di energie per la trasferta di Napoli.

Roberto Dal Maschio

[02/03/2014]

Riproduzione vietata

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img