L’Ospedale Civile di Venezia ha una nuova apparecchiatura per la risonanza magnetica che va a sostituire la precedente, ormai obsoleta. Si tratta di un’altra scommessa vinta dal direttore generale dell’Ulss 12 veneziana, Giuseppe Dal Ben, che ha sempre garantito il suo impegno affinche’ la qualità dei servizi del centro storico mantengano standard alti.
La nuova risonanza magnetica, che entrerà in funzione dalla primavera prossima, è però di dimensioni tali e necessita di condizioni tali per cui la Radiologia, dove avverrà la definitiva collocazione, ha bisogno di ristrutturazioni e ammodernamenti. Per questo un nuovo macchinario è stato provvisoriamente ‘parcheggiato’ in giardino, all’interno di un container, tra l’Emodialisi e i locali di Pronto Soccorso.
Oggi la macchina provvisoria che permetterà la continuità dell’importante servizio di RMN con una soluzione ‘da campo’ è fisicamente ‘approdata’ al SS. Giovanni e Paolo e si è trattato di un viaggio particolarmente impegnativo che ha visto attraversare la laguna con un gigantesco autoarticolato da 20 tonnellate.
La soddisfazione del governatore Zaia: “Questo è il classico esempio virtuoso di come si debba pensare prima di tutto alle necessità della gente, anche in condizioni logistiche difficili. In altri tempi, forse, si sarebbe detto ‘spiacenti, ma bisogna attendere la primavera’. Complimenti quindi all’Ulss 12 veneziana e al suo direttore generale Giuseppe Dal Ben, che ha fornito ai cittadini di Venezia centro storico la continuità di un servizio diagnostico prezioso come una risonanza magnetica”.
Redazione
[27/12/2013]
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