In merito all’esito del referendum dei lavoratori Actv sull’accordo tra azienda e sindacato, l’assessore comunale alla Mobilità, Ugo Bergamo, ha così dichiarato:
«Preso atto del risultato positivo, seppur di misura, del referendum tra i lavoratori Actv sull’Accordo Azienda-Sindacato, non posso che esprimere la più viva soddisfazione poiché esso consente l’avvio concreto del Piano di risanamento aziendale che permetterà all’azienda di recuperare competitività ed efficienza e di presentarsi, quando arriverà la stagione delle gare, con tutti i requisiti per continuare ad essere il soggetto fornitore del servizio di mobilità alla città».
«L’ Amministrazione comunale è impegnata a portare ora al più presto in approvazione l’affidamento in house del servizio ad Avm/Actv per il prossimo triennio e ad espletare le residue gare per il 10% del servizio di TPL come da disposizioni di legge. Ringrazio i sindacati sottoscrittori dell’Accordo per la coraggiosa assunzione di responsabilità dimostrata nella difficile contingenza, sia aziendale che economico nazionale».
«Il risultato positivo di strettissima misura individua comunque un profondo malessere tra i lavoratori dell’azienda per fatti interni ed esterni, legato anche a valutazioni su scelte e comportamenti passati, che deve essere al più presto riassorbito con un recupero di assoluta credibilità e autorevolezza della dirigenza e dell’amministrazione aziendale, che dovrà continuare con ancora più forte determinazione nell’azione di risanamento e di rilancio dell’azienda».
Redazione
[31/10/2013]
Riproduzione vietata