[26/12] È accaduto alla vigilia di Natale quando, alle 9.30, due uomini, armati di pistola e con il volto camuffato, hanno rapinato la tabaccheria “La casa della formica” in via Croce di Musile di Piave. I due, dopo aver costretto la titolare a dare loro tutto il contante disponibile in cassa, circa 300 euro, sono scappati a bordo di una Fiat Uno rossa. Fiat che la donna è riuscita a scorgere, notando anche una parte della targa. La proprietaria ha immediatamente avvisato il 112 fornendo tutte le indicazioni che hanno permesso ai carabinieri di risalire alla vettura, rubata sei giorni prima a Carbonera di Treviso.
Sono subito scattate le ricerche a cui hanno partecipato, oltre al Nucleo Operativo Radiomobile, anche i militari della stazione di San Donà ed Eraclea con le loro pattuglie. Dopo meno di due ore l’auto è stata scorta dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile in via Calnova a San Donà di Piave: i numeri di targa corrispondevano e non ci sono stati dubbi che, a bordo, ci fossero i due rapinatori. Appena questi hanno capito di essere stati riconosciuti si sono dati alla fuga, sfrecciando a velocità folle per la via centrale.Addirittura i due, trovandosi imbottigliati in centro, hanno tentato d’infilarsi tra due file di auto ferme al semaforo, tamponando e speronandone alcune e ferendo lievemente alcuni guidatori. Rimasti bloccati, i due rapinatori hanno tentato di proseguire la fuga a piedi, prendendo due direzioni diverse. Uno dei due è scappato verso via Giorgione, attraversando il parco “Delle Rose”: la sua fuga è durata solo qualche minuto perché l’uomo è stato fermato dal Carabiniere che lo inseguiva, anche grazie all’aiuto di un Ispettore del Commissariato di P.S. di Jesolo che, fuori servizio, era casualmente nel parco.
L’uomo è stato identificato: si tratta di Annunziato C., 27enne originario della provincia di Cosenza e residente a Fossalta di Piave. Il complice ha cercato invece di sottrarsi alla cattura saltando alcune recinzioni ed entrando nel cortile della scuola elementare “Carducci” di via Orcalli. Anche la sua fuga, tuttavia, è stata di breve durata, perché il Carabiniere che lo inseguiva lo ha bloccato pochi minuti dopo tra la folla che si era radunata e che, al momento del fermo, non ha mancato di applaudire.
Si tratta di Leonard M., albanese, di 20 anni, residente a Musile di Piave.Le perquisizioni personali e a bordo della vettura rubata hanno permesso di ritrovare il materiale utilizzato per il camuffamento, la pistola giocattolo e parte della refurtiva. I due rapinatori sono stati condotti alla Compagnia di San Donà di Piave e dichiarati in arresto, mentre il materiale rinvenuto è stato sequestrato, ad eccezione del denaro, naturalmente restituito alla proprietaria della tabaccheria.
(nella foto l'auto usata dai rapinatori)
Rapinano tabaccheria, scappano ma dopo un movimentato inseguimento vengono arrestati dai Carabinieri tra gli applausi
pubblicità
