ROMA | La presa in giro andava avanti da qualche mese, artefice un compagno o alcuni compagni di scuola. Battute, insulti sarcastici, prese in giro, attacchi che logorano dentro. Ieri un ragazzo di 15 anni di Roma è tornato a casa da scuola, dopo averci pensato su perchè erano passate alcune ore, ha annodato una sciarpa al corrimano della scala interna di casa e si è lasciato cadere. Il corpo senza vita è stato trovato dal padre.Ora sono in corso in Questura interrogatori di compagni con tutte le cautele del caso perchè si parla di ragazzini 15enni, ma la realtà sarebbe stata evidente sin dall'inizio : il ragazzo si è ucciso perchè veniva preso in giro definendolo 'gay'.
Sul suicidio indaga la polizia. Importanti verità emergeranno dal telefonino e soprattutto dal computer del giovane sotto esame.
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[22/11/2012]