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Ragazze romene Fanno la spesa a gratis al centro commerciale. Scoperte: riaffidate ai genitori perchè minorenni

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Intenso pomeriggio di shopping, ma senza sborsare il becco di un quattrino, quello che ieri ha visto protagoniste tre ragazze minorenni, una di 17 e le altre di 16 anni, di nazionalità  romena, tutte residenti a Meolo. Le tre adolescenti avevano raggiunto il centro commerciale “Piave” in via Iseo di San Donà  di Piave e, con molta naturalezza avevano iniziato a girare per tutti i negozi di abbigliamento all’interno, togliendo le placche antitaccheggio e i talloncini con il prezzo a svariati capi di vestiario ed accessori, cinture e borse, infilando tutto in capienti borse che transitavano attraverso i sistemi elettronici anti taccheggio senza nessun pagamento alle casse.


Erano riuscite a lungo a farla franca finchè, all’interno del negozio denominato “Piazza Italia”, il personale si è accorto che nel camerino da dove le ragazze erano uscite dopo avere provato i capi, erano rimaste a terra numerose placche antitaccheggio.
Cosi le tre ragazze sono state segnalate al personale della vigilanza interna che ha chiamato la centrale operativa dei Carabinieri della compagnia di San Donà .

Quando la pattuglia è giunta sul posto due ragazze erano già  state fermate e, con le indicazioni fornite dal personale che si era accorto della sottrazione dei capi di vestiario, è stata individuata e fermata anche la terza.
Le giovani erano in possesso di tre grosse borse con all’interno articoli rubati nei negozi: “Oviesse – Upim”, “C’Art” e “Go Kods”.

La merce, per un valore totale di 900 Euro, è stata recuperata ed interamente restituita ai proprietari, che hanno sporto denuncia.
Le tre ragazze, di cui una era in stato interessante, sono state deferite, in stato di libertà , all’Autorità  Giudiziaria in ordine ai reati di furto aggravato, continuato, in concorso e quindi affidate ai rispettivi genitori.

[01 settembre 2011]

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