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[04/06] "E' molto triste per me comunicarvi che non sarò più l'allenatore del Liverpool. Ringrazio lo staff e i giocatori. Ricorderò sempre i momenti che ho vissuto con questo club e il rapporto con i tifosi fatto di forte e leale affetto. Sono orgoglioso di aver allenato questo club".
Queste le parole di Rafa Benitez con cui si è congedato dal Liverpool dopo sei stagioni trascorse nella panchina inglese.A dire il vero sono stati i dirigenti del club a proporgli la rescissione del contratto, che sarebbe stato valido fino al 2014, ma il divorzio era nell'aria.
Le difficoltà economiche del club che ha centinaia di milioni di euro di debiti, il piano di rientro con la probabile vendita dei pezzi migliori come Gerrard e Torres, il contratto dell'allenatore stesso che costava 4,5 milioni a stagione, e, non ultimo, il fatto che i risultati non arrivavano, hanno convinto le parti che era meglio non proseguire.
Nonostante non sia andata proprio bene quest'anno (eliminato alle prime fasi della Champions e posizione finale al 7° posto in campionato) Benitez risulta molto "simpatico" all'Inter, come direbbe il presidente Moratti.
L'allenatore vanta una Champions League nel suo palmarés, è quella della clamorosa rimonta del Liverpool sul Milan, il che lo rende ancora più simpatico.
Battute a parte, dopo il proseguimento dell'impegno di Capello, l'accasamento di Mihajlovic a Firenze, i dubbi di Guardiola e i problemi di svincolo di Hiddink, Rafa Benitez all'Inter è diventata la scelta più logica.E' probabile che l'allenatore sia a Milano già dai prossimi giorni per "parlare".
mario nascimbeni