Nel giugno scorso aveva tentato di rubare un telefonino ad un minorenne: è stato identificato cinque mesi dopo. Le indagini compiute dalla Polizia di Mestre hanno così permesso di arrestare S. E. un pregiudicato albanese, che in quelle circostanze agì insieme ad un altro minorenne.
La vittima era una ragazzino, che dopo essere stato minacciato con un coltello alla pancia assieme ad un amico, è riuscito a fuggire in compagnia del coetaneo.
Dopo numerose indagini, ieri mattina la polizia giudiziaria ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere proprio per S. E.
Ad aggravare la situazione del pregiudicato, l’aver messo a punto il colpo in concorso con un minorenne.
Alice Bianco