A Jesolo è in arrivo un gruppo di profughi da Lampedusa. Sarebbero un’ottantina di persone e saranno ospitati dalla Croce Rossa.
La comunicazione è arrivata ieri pomeriggio al sindaco Valerio Zoggia e ai vertici regionali della Croce Rossa. Il Viminale ha deciso che può essere usato l’edificio fronte mare di via Levantina, normalmente adibito alla formazione dei volontari, ma all’occorrenza tramutabile in centro di accoglienza.
L’arrivo dei profughi a Jesolo è stato deciso sulla base della disponibilità data dal presidente della sezione regionale della Cri, che aeva comunicato tempo fa disponibilità per 85 persone.
«Non sappiamo quando arriveranno — ha dichiarato il sindaco Zoggia — modalità e tempistiche saranno decise dal Viminale, ma penso che il tutto possa avvenire entro pochi giorni. Jesolo è sempre stata e sarà una città ospitale ma ha la peculiarità e le esigenze di località turistica, perciò ho posto due condizioni alla prefettura».
La prima dovrebbe prevedere una sistemazione diversa prima della stagione estiva, la seconda che venga data priorità a donne e bambini, e ciò per scongiurare episodi sconvenienti di ordine pubblico come avvenuto in passato.
Il sindaco Zoggia ha ancora in memoria i fatti del 2011, quando altri profughi inscenarono proteste perchè il riconoscimento dello status di rifugiato politico non era abbastanza celere. Alcuni di loro occuparono piazze e strade, protestando e creando disordini.
Francesca Chiozzotto
[04/01/2014]
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