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Preso l’albanese che rapinava la sala slot Las Vegas di Jesolo

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polizia volante rapinatori rapina in banca

Nella serata del 30 dicembre, gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Venezia hanno proceduto ad un Fermo di indiziato di delitto di un cittadino albanese, H.A. di 22 anni, ritenuto responsabile di almeno 2 efferate rapine perpetrate nel territorio jesolano negli ultimi mesi.

Il fermato è stato individuato a Jesolo nel tardo pomeriggio in compagnia di altre persone nei pressi di un noto centro commerciale; il gruppo, alla vista della Volante del Commissariato di Jesolo, si è immediatamente dileguato insospettendo così gli operatori.

Ne è scaturito un breve inseguimento a piedi nelle vie centrali della cittadina. L’inseguimento è stato lungo e difficoltoso con alcuni momenti di tensione. Poi, grazie anche alla fattiva collaborazione di un passante, è stato bloccato l’albanese, che è poi stato condotto in Questura a Venezia.

E’ stato così accertato che gli episodi di rapina erano state effettuate – in concorso con altri soggetti – ai danni della sala slot “Las Vegas”, di Jesolo.

Il Fermo di P.G. è stato effettuato in relazione alla rapina perpetrata nella notte del 17 dicembre 2013, quando il 22enne albanese, insieme ad un complice, hanno di nuovo preso di mira la sala slot “Las Vegas”.

I due individui, inizialmente con volto travisato ed armati di pistola, dopo aver infranto con un pugno la vetrata del box-ufficio, avevano prima aggredito violentemente con calci e pugni l’addetta alla sicurezza di turno (persona diversa da quella aggredita nell’episodio del 24 ottobre) costringendola poi a recarsi all’ospedale. Successivamente, si erano impossessati sia del denaro contante presente in un cassetto dell’ufficio e, successivamente, del denaro contenuto nella macchinetta cambia soldi, riuscendo ad impadronirsi di circa 8.000 Euro tra contanti e monete.

Redazione

[02/01/2014]

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