IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

mercoledì 24 Aprile 2024
11.7 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEVenezia cittàPRESENTATO STUDIO DIECI ANNI DI INFLAZIONE A VENEZIA
Questa notizia si trova quiVenezia cittàPRESENTATO STUDIO DIECI ANNI DI INFLAZIONE A VENEZIA

PRESENTATO STUDIO DIECI ANNI DI INFLAZIONE A VENEZIA

pubblicità

E’ vero che con l’entrata in vigore dell’euro i prezzi sono raddoppiati? E mangiare oggi una pizza, costa davvero molto di più? Quali sono i prodotti più rincarati? Sono solo alcune delle domande a cui dà  risposta lo studio “Dieci anni di inflazione a Venezia, 1998-2008”, messo a punto dal Servizio Statistica e Ricerca del Comune di Venezia.
"Lo studio – ha spiegato l’assessore comunale Giuseppe Bortolussi, – è un’altra delle nostre iniziative di sensibilizzazione verso i consumatori: l’obiettivo è di offrire loro degli strumenti per aiutarli a spendere meno e meglio".

euro.jpg

In esso viene presentata la serie storica di tutti i prodotti rientranti o rientrati nel ‘paniere’ dell’indice Istat dei prezzi al consumo per l’intera collettività  (Nic) del Comune di Venezia da dicembre 1998 ad oggi. Si può vedere l’andamento, anno per anno, di un singolo prodotto, ma anche degli interi comparti produttivi e, con appositi tabelle e grafici di facile lettura, scoprire quali sono i settori merceologici che hanno subito i maggiori e i minori aumenti. Tutti dati raccolti negli anni ed ora elaborati dal nostro Servizio Statistica e Ricerca. Ricordo che per i circa 1140 beni e servizi compresi attualmente nel ‘paniere’ vengono effettuati dai nostri sette rilevatori ben 95.000 quotazioni annue: una media di circa 260 al giorno.”


Molti i dati sorprendenti che possono essere rilevati dallo studio. Il tasso d’inflazione medio dei vari comparti, in questi ultimi 10 anni, è del 26%. I settori che hanno subito le maggiori impennate, entrambi col 48%, sono stati “Bevande alcoliche e tabacchi” e “Abitazione, acqua, energia e combustibili”, mentre segna un -34% quello delle “Comunicazioni” e un contenuto +11% “Servizi sanitari e spese per la salute”. Tra i singoli prodotti in netto calo i telefoni cellulari (-73%), gli abbonamenti calcistici (-69%), i prodotti sanitari e quelli ad alta tecnologia. I rincari più alti si hanno invece per i prodotti in oro (+170%), i viaggi aerei (+160%), le riparazioni dell’auto (+114%). Tra i generi alimentari, che hanno registrato un aumento medio complessivo del 26%, sono sorprendentemente in testa le cipolle (+104%), davanti al pollo (+79%), ai pomodori (+70%) e alla farina di frumento (+66%).


Gianni Dall'Aglio

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img