Proposta di intervento
La proposta di intervento prevede le seguenti operazioni:
montaggio di ponteggio di servizio su uno degli archi per un tratto di circa 2x4m in modo da poter ispezionare completamente le strutture lignee e metalliche di una zona significativa (cioè fino alla mezzeria e fino alla sottostruttura che sostiene gli scalini);
rilievo delle strutture lignee e metalliche con restituzione grafica dei dettagli per individuare le modalità di fissaggio delle varie parti;
analisi del degrado sia sulle componenti lignee che sulla parte metallica con restituzione fotografica;
rimozione del rivestimento ligneo interno ed esterno nella zona interessata dal ponteggio con valutazione del grado di conservazione per eventuale riutilizzo;
verifica visiva delle saldature ed interventi di eventuale integrazione/ripristino localizzato di lieve entità ed intervento di passivazione/protezione della struttura metallica nella zona del ponteggio;
definizione di dettagli migliorativi per il fissaggio e la protezione del rivestimento ligneo con campionature.
Operativamente la realizzazione dell’intervento “campione” nella zona protetta dal ponteggio consiste:
– smontaggio della prima croce di Sant'Andrea, dei ritti e delle assi orizzontali della prima porzione (evidenziata nella foto allegata);
– ricostruzione delle parti lignee: una porzione di trave orizzontale lamellare lungo cm 200 circa infilato tra le coste della C di arcata metallica inferiore, croce di Sant'Andrea (la prima) e n° 4 travi verticali e testate in larice bilama trattato ad impregnante;
– le superfici resteranno tagliate a sega a nastro come le attuali e trattate a più mani di impregnante del colore scelto dalla D.L.;
– le parti vecchie smontate verranno lavate con idropulitrice e trattate a impregnante per campionarne il riutilizzo.
Parte integrante dell’intervento sarà la produzione di documentazione fotografica in corso lavori e relazione finale relativa all'intervento eseguito.
Al termine di queste operazioni la conoscenza sul degrado del legno e del ferro sarà sufficiente per poter definire con accuratezza l’intervento di restauro dell'intera struttura, avendo già verificato operativamente le soluzioni progettuali più compatibili con la tutela del manufatto, le difficoltà operative nonchè i relativi costi.
Il Tecnico istruttore
Arch. Andreina Visconti
Il Dirigente
Arch. Roberto Benvenuti
[05/10/2012]