VENEZIA | “Venezia sta vivendo da troppi anni una pesante situazione di crisi economica ed occupazionale. L’ultimo, pesantissimo colpo ci è arrivato dalla Pilkington di Marghera, con i suoi 140 dipendenti a rischio ai quali rivolgo la mia particolare attenzione e vicinanza. È l’ennesima ferita al nostro sistema produttivo e industriale”.
Lo ha dichiarato oggi il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni a margine del
convegno dal titolo “Pensare, dire e fare”, organizzato a Mestre dal Collegio Geometri della Provincia di Venezia.“Penso alla crisi che ha travolto Porto Marghera in questi anni – ha aggiunto Orsoni – ai lavoratori della Vinyls ancora in attesa di risposte. Credo che su questi fronti si debba fare una profonda riflessione che riguarda la rigenerazione del nostro territorio, dal punto di vista industriale e sociale. Su questo si stanno concentrando i nostri sforzi”.
Una crisi economica ed occupazionale che ha colpito anche i settori dell’edilizia e delle costruzioni, così come è emerso nel corso del dibattito del Collegio dei Geometri:
“Questo territorio – ha detto Orsoni nell’intervento di saluto al convegno mestrino – ha estrema necessità di convertire e recuperare il suo patrimonio edilizio, e in parte anche le sue aree produttive, per creare nuova occupazione ed economia. Bisogna pensare ai nuovi strumenti urbanistici che incentivano e favoriscono questo recupero. Penso al Pat, che l’Amministrazione ha adottato e che attraverso i Piani di Intervento aprirà una seria riflessione sul recupero di tutta l’area urbana, e che ha previsto, espressamente e per la prima volta, una inidiscutibile vocazione industriale per Porto Marghera.
Penso però anche alla Città Metropolitana, che potrà essere il motore principale dello sviluppo di questa area nella piena compatibilità ambientale. Uno strumento, la Città Metropolitana, a disposizione e a guida della Regione Veneto, per consentire un più ordinata evoluzione del territorio, impedendo nuovi consumi urbani e attivando un quadro di svolta per il futuro della nostra realtà ”.
[14/11/2012]