Il Piano Casa 3 è diventato legge. Durante la notte il consiglio regionale ha approvato il provvedimento, che consentirà una proroga alle migliaia di veneti che negli ultimi anni hanno ampliato la propria casa.
Dal 1 dicembre si potranno ampliare del 20% del volume o della superficie, gli edifici esistenti, in modifica ai piani urbanistici e ai piani ambientali dei parchi regionali. Gli ampliamenti riguarderanno anche i terreni vicini all’edificio principale (fino a 200 metri).
Tutti potranno fare degli ampliamenti fino a 150 metri cubi per le prime case singole e potranno beneficiare dei bonus i titolari di prime case (famigliari, affini e “altri aventi diritto”).
L’ampliamento del 20% del volume o della superficie degli edifici, potrà inoltre essere aumentato al 5% per le abitazioni e per gli edifici industriali del 10%, questo per permettere la messa in sicurezza antisismica dell’edificio.
Se verranno inoltre tolti i tetti di amianto, si potrà contare su un 10% in più della volumetria.
Per chi invece demolirà un edificio già presente e lo ricostruirà per migliorarne le qualità, architettonica, energetica e per la sicurezza, il bonus sarà del 70% che aumenterà all’80 in caso di uso di tecniche costruttive di bioedilizia.
In zona agricola si potranno ampliare solamente gli edifici residenziali e in caso essi siano situati in zone a rischio idrogeologico, il nuovo piano incentiva la demolizione e la ricostruzione in zona sicura, con un bonus di ampliamento pari al 50% del volume o della superficie dell’edificio.
Alice Bianco
[29/11/2013]
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