Sgominata dalla Guardia di Finanza, un importante organizzazione dedita alla pesca abusiva e al commercio di vongole raccolte. Gli arrestati, per un totale di 24 persone in manette e 16 imbarcazioni sequestrate, hanno interessato tutta l’Italia.
Denominata ‘’Laguna reset’’, la maxi-operazione delle Fiamme Gialle è stata coordinata dalla procura di Venezia, che ha individuato la banda che si occupava del traffico illecito di tonnellate di vongole pescate abusivamente nella laguna di Venezia.
I prodotti ittici venivano poi venduti in tutto il nostro Paese: Veneto, Lazio, Campania, Sicilia ed Emilia Romagna, regioni in cui sono state eseguite diverse ordinanze di custodia cautelare (una quarantina circa), di cui 24 arresti e 55 perquisizioni. Ad essere arrestati, operatori del settore ittico e pescatori, a seguito delle richieste del Gip di Venezia.
Oltre a 16 barche, sono state sequestrate inoltre, 3 ditte operanti come centri di spedizione e depurazione di molluschi. Il valore complessivo degli strumenti e degli altri beni confiscati, è pari a 5 milioni di euro.
I reati di cui sono accusate le 24 persone è di associazione per delinquere, ricettazione e frode in commercio al falso ideologico in atto pubblico e danneggiamento aggravato.
Redazione
[20/05/2014]
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