I veneziani stanno cercando di smuovere l’immobilismo degli amministratori sul problema dei vaporetti che viaggiano in condizioni inumane a causa del sovraffollamento, spostando l’attenzione su altri aspetti correlati, comunque di grande importanza.
Nei giorni scorsi da due gruppi facebook (“Via il gabbiotto dal campanile” e “Sciopero abbonamento Actv”) attenti alle problematiche della città, era partita una lettera, indirizzata al direttore generale dell’Ulss 12, Giuseppe Dal Ben e al governatore della Regione Veneto Luca Zaia, richiamando l’attenzione sui rischi sanitari che ci possono essere rimanendo costretti in un viaggio più o meno lungo a stretto contatto fisico (corpo a corpo) per condizioni ambientali, sovraffollamento in spazi chiusi, clima, carenza di igiene o manutenzione ai mezzi.
Giunge oggi la risposta dell’autorità sanitaria locale: la Asl 12, in buona sostanza, dopo un incontro con i vertici Actv dichiara soddisfacente il regime di pulizie in atto all’azienda dei trasporti, pur non esprimendosi esplicitamente sul timore di rischi sanitari.
L’azienda sanitaria, ricorda di non aver ricevuto segnalazioni di patologie o di rischio per gli utenti dei mezzi pubblici, pur rassicurando sul fatto che vi sarà piena vigilanza, attraverso le azioni di monitoraggio a tutela della salute pubblica.
Questo il testo integrale del comunicato:
Si è svolto nella sede Actv un incontro di verifica tra i vertici dell’Azienda del trasporto pubblico e quelli dell’Ulss 12 Veneziana, in relazione al tema della pulizia e dell’affollamento dei mezzi e degli spazi Actv, e all’eventuale necessità di interventi a tutela della salute pubblica.
L’incontro si inserisce nel quadro di un rapporto di collaborazione consolidato tra le due Aziende, che ha portato ad iniziative comuni quali la stesura della rete dei defibrillatori, la migliore accessibilità dei punti di salute pubblica, la realizzazione di Punti di Primo Intervento per l’utenza turistica.
Durante l’incontro odierno, l’Azienda sanitaria ha preso atto delle procedure messe in campo regolarmente da Actv per la pulizia e l’igiene dei propri mezzi, sia di navigazione che automobilistiche, nonché dei pontili e delle pensiline, in particolare nella stagione calda e in presenza di grandi numeri di persone.
L’Azienda di trasporto ha evidenziato come tali procedure si articolano in una pulizia di mezzi e spazi ordinaria quotidiana e in una pulizia regolare e completa ogni 30 giorni, oltre alla raccolta di eventuali rifiuti dai mezzi laddove vi siano dei momenti di sosta; ha altresì evidenziato come dette procedure prevedano come già codificati anche interventi straordinari, messi in campo quando siano certificate situazioni di emergenza.
L’Azienda sanitaria, a cui peraltro non sono giunte segnalazioni di patologie o di rischio per gli utenti dei mezzi pubblici, ha preso atto delle modalità già in corso e garantisce la piena vigilanza, attraverso le azioni di monitoraggio a tutela della salute pubblica.
Actv e Ulss 12 Veneziana hanno inoltre concordato preventivamente le modalità di intervento comune, ciascuna per le proprie competenze, da mettere in atto in caso di eventuali emergenze.
Redazione
[13/08/2014]
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