Erano le nove e mezza di martedì sera quando le Volanti sono arrivate al Parco Albanese di Mestre, trovandosi davanti l’impensabile: qualcuno aveva dato fuoco ad uno dei giochi preferiti dei bambini.
Stiamo parlando del grande galeone in legno, frequentato moltissimo dai bambini che sognano, per qualche ora, di essere dei temibili bucanieri, viaggiando sull’onda della fantasia.
Molti sono quelli che hanno considerato questo gesto da parte dei vandali una sorta di affronto alla comunità e all’istituzione Bosco e grandi parchi che gestisce il Bissuola.
Quando sul posto sono arrivati i vigili, ormai il fuoco aveva distrutto il veliero che è ‘affondato’ assieme ad uno scivolo.
Immediata la messa in sicurezza della zona, poi poi sotto sequestro. Intanto sono stati isolati dei campioni ritrovati in loco, per cercare di capire quali sostanze acceleranti sono state utilizzate dai vandali per attuare una combustione così immediata.
Dalle telecamere di sorveglianza, pare si sia potuto comprendere che a compiere l’efferato gesto siano state un paio di persone.
Il Parco Albanese, purtroppo, non è la prima volta che affronta i vandali e, proprio in questo periodo, ha a che fare con continui danneggiamenti che hanno portato anche all’uccisione di un pavone.
A destare preoccupazione sono, in particolar modo, le persone che frequentano di notte e alla sera la zona. Sono stati, infatti, ritrovati nei giorni scorsi anche escrementi umani e siringhe.
Non sembrano quindi bastare le ronde di vigilanza notturna dalle 22 alle 5 per tenere al sicuro il parco e la sua Oasi, tanto che i vandali del galeone, sono entrati in azione prima delle dieci di sera.
Sara Prian
[27/02/2014]
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