In tanti ieri, i giovani, che dalla Provincia e anche da altre parti d’Italia, si sono ritrovati a Padova per il Bottellòn, una festa a base di alcol, che da qualche anno si tiene in Prato della Valle.
Alle 22:30, sotto una pioggia battente, si sono ritrovati in più di trecento ragazzi, per nulla scoraggiati dal maltempo. Studenti e giovani, molti arrivati, grazie a WhatsApp e Twitter anche da tutto il Nord-Est ed oltre: ad attenderli la Polizia locale, la Guardia di Finanza, le Unità cinofile e la Polizia.
La fiumana di gente si è riparata tutta sotto i portici della Piazza ed hanno consumato gli alcolici che si erano portati da casa. Per i bar della zona infatti, a causa della manifestazione ‘’spiritica’’, è scattato il divieto di vendere bevande alcoliche dalle 20 alle 2 del mattino.
Numerose sono state le lamentele degli esercenti, che oltre ad aver dovuto chiudere i battenti e vedersi cancellate delle prenotazioni di alcuni clienti, hanno dovuto sopportare i controlli, certi anche troppo pesanti.
L’Isola Memmia, la struttura ellittica centrale del Prato della Valle, era stata chiusa per evitare che le sculture che la adornano potessero essere danneggiate, ma proprio a causa di questo, i ragazzi si sono dovuti avvicinare al portico e alla zona locali, contribuendo a creare problemi ai ristoratori.
Redazione
[29/05/2014]
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