NOTIZIE | La Cassazione boccia anche la sentenza d’Appello del processo per l’omicidio di Chiara Poggi e rispedisce tutto al mittente come già aveva fatto poche settimane fa con il processo Meredith.
La Prima Sezione penale della Suprema Corte, di fatto, ha annullato la sentenza di assoluzione di Alberto Stasi per l'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco in provincia di Pavia. Il nuovo processo d'appello a Stasi si svolgerà a Milano, davanti a un'altra sezione della Corte d'Assise d'Appello.
«Sono dispiaciuto, non si capisce il motivo. Questa la prima reazione di Alberto Stasi riferita dal suo avvocato Fabio Giarda che ha aggiunto. «Leggeremo le motivazioni. Non ce lo aspettavamo perchè le due sentenze erano granitiche e cristalline. Bisognerà vedere se la Cassazione ha accolto i motivi di ricorso o se ha solo accettato le richieste di rinnovazione». Due i possibili elementi da riesaminare: il capello ritrovato nella mano di Chiara e la bicicletta.
«Sono contenta perché i giudici hanno capito che Chiara ha bisogno di verità . E' stato, invece, il primo commento di Rita Poggi. La signora Poggi che ha detto di essere un po' emozionata e con voce che commossa ha ripetuto più volte «sono contenta che la Cassazione abbia capito…io voglio la verità su Chiara, voglio solo quello. Sono quasi sei anni che aspetto».
Raffaele Rosa
[redazione@lavocedivenezia.it]
Riproduzione Vietata
[18/04/2013]