Alcuni studenti si sono intrufolati di nascosto la mattina presto da una finestra lasciata aperta e hanno preso possesso della loro scuola.
Le occupazioni erano previste nei prossimi giorni, ma non così presto e gli stessi rappresentanti d’istituto sono rimasti stupiti dal trovare la scuola chiusa questa mattina.
«Ci siamo riuniti in assemblea – spiega una degli studenti – e abbiamo deciso di continuare l’iniziativa. Anche se non ci sono tutti gli studenti dell’istituto all’interno».
La protesta dei ragazzi è causata dal rapporto difficoltoso con la presidenza, che condividono con il liceo artistico Foscarini occupato qualche giorno fa. «E se loro (gli alunni del Foscarini ndr) non hanno la creta e le modelle per fare lezione, noi non abbiamo spazi per seguire le lezioni dell’indirizzo musicale come si deve».
L’occupazione è, quindi, in fase di work in progress. Gli studenti stanno tentando di organizzare assemblee che possano coinvolgere sia il Marco Polo che il liceo artistico, cercando di intrattenere un dialogo con i docenti e membri del personale.
Intanto il Liceo è rimasto chiuso mercoledì e forse ci rimarrà giovedì.
Sara Prian
[31/10/2013]
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