Il Presidente del Venezia calcio Yury Korablin ieri, verso le 20, oltre ad incitare i tifosi a sostenere la squadra fino alla fine, ha lasciato qualche indizio sul nuovo stadio.
Il magnate russo, infatti, ha promesso che entrò metà aprile inizierà la progettazione della nuova struttura e formulerà la richiesta ufficiale per la sua costruzione.
Korablin ha sottolineato come la firma preliminare per i 22 ettari di terreno di Tessera sia stata posta in concerto con il Comune, al quale ha fatto i suoi ringraziamenti per la battaglia contro i vincoli di Enac.
Il presidente sembra avere le idee chiare; bisogna iniziare a costruire lo stadio già da quest’anno, anche se con l’Amministrazione, spiega ci sono dei disaccordi, in particolar modo sul volume che il nuovo stadio dovrà avere.
E poi, nel suo messaggio, lancaà lì una frase sibillina. «Ci sono delle persone che per interessi mercantili e chiusura mentale stanno cercando di impedire questo progetto, non faccio nomi, ma sapete di chi parlo».
Ha poi spiegato come, secondo lui, non ci sia bisogno di investitori d’oltreoceano perché essi «non conoscono le nostre tradizioni veneziane, i nostri progetti, non considerano lo sviluppo dei programmi sociali e di quelli sportivi».
Korablin poi conclude spiegando come ci sia assoluta necessità di piena collaborazione con il sindaco Orsoni, i suoi assessori e consiglieri comunali, solo così si potrà davvero avere il nuovo stadio per il Venezia.
Redazione
[27/03/201a]
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