Sono circa 1900 i voti espressi dai veneziani con l’indicazione dei nizioleti preferiti, relativi al sondaggio promosso dal Gazzettino, consegnati oggi a Ca’ Farsetti all’assessore comunale alla Toponomastica e al dirigente del Servizio ecografico e Toponomastica del Comune di Venezia, Paolo Barbieri dal capo dell’edizione di Venezia del Gazzettino, Tiziano Graziottin, alla presenza dei rappresentanti del gruppo Fb “ Associazione Masegni & nizioleti Onlus”, Cecilia Tonon, Alberto Alberti, Boris Fietta.
Circa 1630 sono state le schede cartacee giunte via posta al giornale o consegnate a mano alla libreria Toletta, alla farmacia Morelli, al panificio Rizzo e alla tabaccheria Berti, punti di raccolta del centro storico che si erano messi a disposizione, e circa 250 i voti espressi online.
“Con la consegna ufficiale dei dati del sondaggio siamo alla conclusione di questo percorso partito in parallelo con l’Amministrazione, e alla verifica delle scelte sui toponimi più contrastati”, ha detto l’assessore alla Toponomastica. “Venezia anche in questo è speciale, perché si sono incrociate le due necessità. Ora l’Assessorato si metterà al lavoro e alla revisione tenendo conto della volontà dei cittadini”.
Redazione
[09/04/2014]
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