VENEZIA | Il massimo della …, sfortuna che possa capitare ad un esercente: e lì in bar che fa i caffe' e incassa dimenticando di battere gli scontrini e i suoi ultimi clienti sono agenti della Guardia di Finanza: “Lei è in contravvenzione”. La cosa ironica è che ciò accade a Venezia nel regno dell'Amministrazione, dove si pensa che le cose non debbano andare altro che bene. Il bar che non ha rilasciato gli scontrini è infatti quello del Comune di Venezia, o meglio, di Cà Farsetti.I finanzieri erano in abiti borghesi, e si trovavano in Comune per controlli e verifiche su regolarità amministrative, al termine del compito decidono di prendersi un caffè, regolarmente e correttamente pagando.
Ma ai militari in borghese non viene rilasciato alcun scontrino, inoltre guardando attorno hanno potuto vedere che erano diversi gli scontrini saltati per consumazioni ad altri avventori, così i due finanzieri hanno multato il titolare.
Delle due l'una: o per il gestore del bar si è trattato di un'improvvisa concentrazione di sfortuna, per cui gli unici scontrini mai saltati di registrare nella sua vita sono stati quelli in presenza della Guardia di Finanza, oppure si tratta di una situazione che accade nel bar del Comune, e in questo caso ci si chiede come può ciò stare bene nel bar dove si servono assessori e consiglieri, nella casa (il Comune) che dovrebbe essere il regno e l'esempio pubblico di onestà e regolarità ?
Monica Manin
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[13/10/2012]
titolo: MULTA AL BAR DEL COMUNE | Non batteva gli scontrini
foto: CA' FARSETTI (REPERTORIO)