Il toto-allenatore a Milano, sponda nerazzurra, prosegue. L'ultima fantasia proibita di Moratti riguarda Andre Villas Boas. L'allenatore portoghese, già secondo di Mourinho e che con il Porto ha vinto tutto, sarebbe per il presidente il trait d'union tra l' Inter che ha vinto fino a ieri e l' Inter che deve cominciare a vincere da domani. Di scuola Mourinho, perlopiù.
Dal Portogallo arrivano, però, messaggi raffreddanti. Un sito portoghese chiamato Record ha riportato un'intervista dell'agente di Andre Villas Boas che ha smentito con decisione ogni trattativa con l' Inter. Anzi, di più, il rappresentante dell'allenatore se la prende con la stampa e con chi mette in giro notizie così prive di fondamento.
Nella corsa ad Andre Villas Boas c'è anche un altro concorrente: il Chelsea di Abramovich, che però risulta fortemente impegnato anche in Turchia per cercare di strappare il ct della nazionale Hiddink. Inoltre, c'è una clausula compromissoria a raffreddare le due squadre: chi vuole Villas Boas deve pagare una penale di 15 milioni di euro per la risoluzione anticipata del contratto.
Massimo Moratti ha mandato in Portogallo Marco Branca e Piero Ausilio per verificare di persona, ma stando così le cose sarà difficile riuscire a strappare il tecnico al Porto che quest'anno spera di fare lunga strada in Champions League.
[18 giugno 2011]
Gianni Dall'Aglio