Il monossido di carbonio ha fatto un’altra vittima. Un giovane cinese di 16 anni è morto in seguito alle esalazioni che si sarebbero presumibilmente sprigionate da uno scaldabagno difettoso alimentato a gas.
Il decesso è avvenuto in una casa a San Vendemiano, nel trevigiano.
Il giovane, secondo una prima ricostruzione, era andato in bagno per lavarsi, ma la madre, che stava fuori casa, si è insospettita perchè il figlio non rispondeva al telefono da ore.
La donna allora ha chiesto ad un connazionale di controllare e il ragazzo è stato trovato
riverso, esanime, sul pavimento del bagno.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.
Redazione
[06/01/2014]
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