Sono bastati appena due mesi e i Vistared, i dispositivi contro le infrazioni semaforiche, posti all’incrocio tra via Cavin di Sala e via Matteotti a Mirano (Venezia) e anche sulla camionabile di Fornase, frazione di Spinea (Venezia), hanno mietuto circa 300 ‘’vittime’’.
Con 75 multe di media a settimana e 10 circa quotidianamente (dai 162 euro di giorno ai 216 di notte), lo strumento che fotografa e filma il passaggio dell’automobilista trasgressore, ha fatto emettere alla polizia locale di Mirano circa 150 contravvenzioni in quindici giorni, mentre a Spinea, circa 300 in un mese.
L’80% di coloro che hanno ricevuto la multa, hanno commesso l’infrazione durante il giorno, con un caso che ha dell’incredibile: un automobilista infatti, accortosi solamente dopo del Vistared ed avendo ormai passato il semaforo rosso, ha tentato di far retromarcia e riposizionare la vettura dietro alla linea bianca, ma invano, il dispositivo ormai aveva registrato tutto.
A Spinea invece, nonostante i vigili urbani avessero informato i cittadini della futura installazione e avessero anche allungato i tempi del ‘’giallo’’, per evitare discussioni inutili, 300 sono le ammende che gli automobilisti sono stati costretti a pagare, a causa del Vistared posto tra via della Costituzione e le vie Fornase e Crea.
In entrambi i paesi della terraferma, le multe sono per lo più riferite ad infrazioni giornaliere piuttosto che notturne, ma è bene ricordare anche, che se la contravvenzione viene pagata entro i primi 5 giorni dalla notifica, sarà applicato uno sconto del 30%.
Redazione
[16/06/2014]
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