Era ormai tutto pronto. Il programma era già in programmazione e avrebbe dovuto essere trasmesso il 13 gennaio 2011. C'era anche il titolo (di un cinismo unico): “Michael Jackson's Autopsy: What Really Killed Michael Jackson” – “L'autopsia di Michael Jackson: cosa ha veramente ucciso Michael Jackson”.Fortunatamente c'e' stato un ripensamento – a seguito delle grandissime proteste – è la trasmissione è stata rinviata a data da destinarsi.
Il programma, presentato come un film-documentario, è stato prodotto da Discovery Channel e verte principalmente sull'autopsia eseguita dopo il decesso sul corpo del povero Michael. In una delle scene si vedrebbe un corpo coperto da un lenzuolo da cui spunta una mano vestita dal tipico guanto di Michael in una ricostruzione di autentico cannibalismo mediatico.
Le proteste si sono levate fragorose da parte di sostenitori e fans del Re del Pop, del suo entourage e della sua famiglia, stavolta uniti nell'essere contrari a quest'ultima commercializzazione della morte del Moonwalker.
L'obiettivo è stato alla fine raggiunto, hanno comunicato gli esecutori testamentari del cantante. Il programma non è, però, stato cancellato dalla rete ma solo posticipato ad altra data da definirsi, il che potrebbe tradursi in un'ulteriore pubblicità per aumentarne l'attesa.
Nel frattempo si sarebbe saputo che la prossima linea difensiva del dr. Conrad Murray alla ripresa delle udienze potrebbe essere la tesi che Michael Jackson si è suicidato.
[02 gennaio 2011]
Paolo Pradolin
Era ormai tutto pronto. Il programma era già in programmazione e avrebbe dovuto essere trasmesso il 13 gennaio 2011. C'era anche il titolo (di un cinismo unico): “Michael Jackson's Autopsy: What Really Killed Michael Jackson” – “L'autopsia di Michael Jackson: cosa ha veramente ucciso Michael Jackson”.
Fortunatamente c'e' stato un ripensamento – a seguito delle grandissime proteste – è la trasmissione è rinviata a data da destinarsi.
Il programma, presentato come un film-documentario, è stato prodotto da Discovery Channel e verte principalmente sull'autopsia eseguita dopo il decesso sul corpo del povero Michael. In una delle scene si vedrebbe un corpo coperto da un lenzuolo da cui spunta una mano vestita dal tipico guanto di Michael in una ricostruzione di autentico cannibalismo mediatico.
Le proteste si sono levate fragorose da parte di sostenitori e fans del Re del Pop, del suo entourage e della sua famiglia, stavolta uniti nell'essere contrari a quest'ultima commercializzazione della morte del Moonwalker.
L'obiettivo è stato alla fine raggiunto, hanno comunicato gli esecutori testamentari del cantante. Il programma non è, però, stato cancellato dalla rete ma solo posticipato ad altra data da definirsi, il che potrebbe tradursi in un'ulteriore pubblicità per aumentarne l'attesa.
Nel frattempo si sarebbe saputo che la prossima linea difensiva del dr. Conrad Murray alla ripresa delle udienze potrebbe essere la tesi che Michael Jackson si è suicidato.
[02 gennaio 2011]
Paolo Pradolin