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E’ scattata presto questa mattina, davanti alla stazione di Mestre, l’operazione contro "bici selvaggia", predisposta dagli Assessorati comunali alla Mobilità e alla Tutela del Decoro della città .
Gli agenti della Polizia municipale hanno provveduto alla rimozione delle biciclette parcheggiate abusivamente in viale stazione e in piazzale Favretti. L’assessore comunale alla Mobilità , presente sul posto, ha dichiarato: |
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"E’ un provvedimento – – che avevamo annunciato da giorni alla cittadinanza e che ci era stato sollecitato da più parti visto che il parcheggio selvaggio delle bici, oltre a degradare l’intera area, rende difficile, se non a volte in certi spazi quasi impossibile, la circolazione dei pedoni."
Le bici rimosse, circa un centinaio, saranno restituite ai proprietari dopo il pagamento, entro 12 mesi, dell’ammenda: 36 euro se esse si trovavano sulle rastrelliere spostate, 78 se erano state parcheggiate sui marciapiedi. Decorso questo termine esse diventeranno di proprietà del Comune, che le assegnerà a scuole, cooperative, ed altri enti pubblici di utilità sociale. L’operazione "bici selvaggia" in stazione proseguirà anche domani. |
