Dopo la riapertura del Marzenego, entro l’estate, se tutto andrà secondo i piani, sarà pronto anche il nuovo piccolo parco che prenderà nome dal fiume.
Così assieme al giardino del Candiani e quello, risistemato, di villa Querini, finirà per formare 18 mila metri quadrati di area verde nel centro di Mestre.
Soddisfatto l’assessore all’Ambiente Gianfranco Bettin che ha dichiarato: «Da buco nero a cuore verde e produttivo della città».
Per risistemare quello che sarà il nuovo parco del Marzenego, servirà una cifra che va dai 100mila ai 500 mila euro. Per questo motivo gli addetti ai lavori, come spiega Bettin, stanno pensando si affidare il compito a Veritas per la manutenzione oppure utilizzare il Piano delle opere, dopo l’approvazione del Bilancio.
Qualunque cosa si scelga, comunque, il parco dovrà essere prima dell’estate, evitando però che diventi dimora delle zanzare, a causa della pioggia e dell’inverno mite che potrebbero aver reso l’ambiente favorevole alla nascita delle uova.
Bettin ha infine aggiunto parlando dell’area verde: «è il luogo dove probabilmente sorse il primo centro urbano di Mestre, quindi anche storicamente la riqualificazione in atto ha un valore importante».
Redazione
[07/04/2014]
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