NOTIZIE SPORT | Paesaggio innevato e cinque gradi di temperatura. Questo è l'insolito contesto in cui i ciclisti, provenienti da tutto il mondo, hanno disputato domenica scorsa la corsa in bicicletta più famosa delle Dolomiti: la “Maratona dles Dolomites” (in lingua ladina), arrivata alla sua 27° edizione. Numerosissimi i partecipanti, circa 9.138 (estratti a sorte fra più di 31 mila domande), che hanno iniziato il loro percorso da La Villa in Badia, passando poi per Cortina ed arrivando a CorvaraI ciclisti hanno percorso i passi Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola.
Tre i tragitti: difficile, 138 km e 4.190 m di dislivello, medio di 106 km e 3090 m di dislivello e il più facile, Sella Ronda di 55 km e 1780 m di dislivello, tutti a seconda dell'attitudine dei partecipanti, fra amatori ed esperti bikers, ma con tempi minimi di percorrenza stabiliti.
43 i corridori provenienti dalla regione Veneto ed alcuni dalla provincia veneziana, tra di essi: un nutrito gruppo di lidensi, 8 appartenenti all'Unione Ciclisti Lido e due amatori, due di Dolo, cinque da Vigonovo, tre di Noale, due da Cavarzere, due da Portogruaro, due da Concordia Sagittaria e due di Scorzè.
Sui gradini del podio però, nessun veneto. Per i 138 km maschili, la vittoria è andata all'olandese Michel Snel, classe 1972, con 4 ore e 43 minuti, a seguire Vittorio Pisani di Pisa con 4 ore 46 minuti e 20 secondi, davanti a Roberto Napolitano di Occhieppo Superiore (Biella), con 4 ore 46 minuti e 22 secondi.
Tra le partecipanti donne, la vittoria è andata a Claudia Gentili di Prato, classe 1976, con 5 ore e 22 minuti, al secondo posto Sandra Marconi di Villa Rosa (Teramo) con 5 ore e 41 minuti ed infine Ilaria Lombardo di Tizzano Val Parma (Parma), con 5 ore e 45 minuti.
Vincitori dei 106 km, nella sezione maschile: Emanuele Alessiani di Grottamare, classe 1974, con 3 ore e 30 minuti, al secondo gradino del podio, Antonio Camozzi di Villa di Serio (Bergamo) con 3 ore 35 minuti e 21 secondi e con poco distacco, Giuseppe Corsello di Bologna (3.35.27). La sezione femminile ha visto la vittoria di Astrid Schartmà¼ller di Merano, classe 1973, con 3 ore e 57 minuti, seguita da Valentina Mabritto di Fusine (Sondrio), con 4 ore e 17 minuti e Nadia Finazzi di Grumello del Monte (Bergamo) con 4 ore e 28 minuti.
Infine i 55 km, che hanno visto il trionfo maschile di Davide Ferrari, classe 1976, di Lesignano de Bagni (Parma) con 1 ora e 58 minuti, seguito da Roberto Mich di Egna (Bolzano) con 1 ora 59 minuti e 21 secondi, distaccato di pochissimo da Stefano Cecchini di Lucca con 1.59.27. Tra le partecipanti femminili invece, la vittoria è andata alla giovanissima ventunenne Debora Agreiter di La Villa (Badia) con 2 ore e 17 minuti, seguita da Manuela Sonzogni di Paladina (Bergamo) e terza, la famosa medaglia d'oro nel ciclismo a squadre ed ora biker, Maria Canins (1949), con 2 ore e 33 minuti.
Alice Bianco
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[01/07/2013]