Maltempo e pioggia a Conegliano si sono abbattuti nella serata del 2 luglio provocando gravissimi danni. Sono stati ben 88 millimetri di pioggia caduta in appena una decina di minuti che hanno avuto l’effetto di un’autentica alluvione.
Diversi quartieri della città sono stati allagati a causa dell’esondazione dei torrenti Valbona, Ferrera e Ruio.
Le zone più colpite sono state: piazzetta Duca d’Aosta e via Cavour in centro; via Podgora e l’area di Parè ai piedi della collina di Collalbrigo. Anche la statale Pontebbana è stata chiusa al traffico a causa dell’allagamento del sottopasso in zona Ferrera.
Oggi il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, con proprio decreto, ha provveduto a dichiarare lo stato di crisi per tutto il territorio del coneglianese, secondo la normativa vigente, attivando le procedure necessarie per fronteggiare l’emergenza. In tal modo vengono assicurati gli interventi di protezione civile. Dopo la fase della quantificazione dei danni, si provvederà a inoltrare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza con richiesta della necessaria copertura finanziaria.
Redazione
[04/07/2014]
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