Non sparate sui servizi comunali di Venezia in ambito asili nido e scuole dell’infanzia: la dotazione organica, seppur colpita dai tagli, sarà comunque rispettosa dei numeri previsti dalla Regione dl Veneto per gli standard di qualità necessari, oltre a questo è prevista un’unità supplementare in più per eventuali sostituzioni.
Questo, in buona sostanza, il messaggio diffuso dall’amministrazione comunale veneziana, che dichiara, inoltre, come siano sempre possibili assunzioni di maestre laddove dovesse esserci necessità nel corso dell’anno.
Questo il testo integrale della nota:
“Con riferimento alle notizie riportate dalla stampa locale e relative alla riduzione del personale supplente nei servizi di nido e scuole dell’infanzia comunali, l’Amministrazione comunale precisa che nei prossimi giorni si procederà alle prime assunzioni di personale a tempo determinato per coprire le carenze ed assenze di personale a tempo indeterminato già note nei nidi e scuole dell’infanzia comunali. Il numero di personale indicato nell’avviso di convocazione per il personale supplente non esaurisce, però, le assunzioni di personale a tempo determinato, che vengono effettuate anche all’inizio dell’anno scolastico e successivamente, in corso d’anno, sulla base delle esigenze che emergeranno.
Va precisato, inoltre, che sussiste un lieve calo nel numero delle iscrizioni e di bambini con disabilità, che comporta minori esigenze di personale.
Per quanto riguarda, infine, la revisione dei rapporti numerici che, peraltro, riguardano solo il servizio degli asili nido senza incidere sulle scuole dell’infanzia, si precisa che essa si limiterà ad applicare gli standard fissati dalla Regione Veneto con la D.G.R. n. 84 del 16.1.2007, applicati in tutti gli asili nido del Veneto che rispettino i parametri di qualità stabiliti dalla Regione per l’accreditamento dei servizi. Per il Comune di Venezia essa comporta la riduzione nella generalità dei casi di una o due unità per plesso. L’organico così rideterminato, che comunque risponderebbe agli standard regionali, verrà però integrato con una ulteriore unità, indicata come soprannumeraria, che ove non impegnata per coprire assenze temporanee di altro personale educatore, incrementa l’organico dell’asilo nido cui è assegnata.
Si ritiene, pertanto, che l’organizzazione del servizio prospettata non vada in alcun modo a danneggiare gli elevati livelli di qualità già raggiunti, grazie alla professionalità e all’impegno del personale educatore, negli asili nido del Comune di Venezia.
Si comunica, infine, che il servizio dell’asilo nido di San Pietro in Volta, sinora assicurato tramite appalto, per l’anno scolastico 2014/2015 sarà gestito con personale dipendente dal Comune di Venezia.
