[18/01] Spett.le redazione, quando gli esponenti politici della sanita' della Regione Veneto discuteranno per "quale sara’ il futuro degli ospedali veneziani?"L'ospedale Civile di Venezia sta scomparendo. Le sue specialita, tipo” Stomatologia” che erano il "fulcro" del Triveneto e’ stato destinato all’Ospedale all’Angelo, cosi come altre specialita’ sono scomparse pian piano.
L’ospedale al Mare del Lido di Venezia e’ stato dismesso su volonta’ politiche, dove dava assistenza Sanitaria a circa 30 mila utenti, senza contare la rinomata riabilitazione che era nota dappertutto.Hanno lasciato invece un “Punto di Primo Intervento” che per la popolazione e residenti delle isole non soddisfano a pieno i loro bisogni.
Per tali motivi gli utenti "isolani" vengono trasferiti all’Ospedale Civile di Venezia, intasando il Pronto Soccorso che in piu’ occasioni “traballa” per la mancanza dei posti letto disponibili liberi.Non si potra’ lasciare Venezia senza ospedale, anzi... perche' la maggioranza dei residenti sono anziani e hanno bisogno di curarsi nella propria citta’.
Andare a Mestre per loro diventa problematico se non impossibile vista la peculiarita’ della citta’.I posti letto si decurtano sempre di piu' a Venezia, trovare collocazione a queste persone diventa un dramma quotidiano.
La regione,gli assessori veneziani,il Comune, devono pensare anche per queste persone.
Luciano Ferro - Quarto d'Altino