Era sposata, aveva due figli.
Laura Prati, il sindaco di Cardano al Campo (Varese) ferita a colpi di pistola il giorno 2 di questo mese da un vigile sospeso dal servizio, è morta. Il sindaco, in coma dal giorno della sparatoria, è stata dichiarata deceduta questa mattina.
Questo il comunicato ufficiale dell'ospedale di Circolo di Varese dove è avvenuto il decesso: “Si è concluso formalmente il periodo di osservazione ai fini dell'accertamento della morte della signora Laura Prati, che risulta deceduta alle ore 8.30 di questa mattina. Le sue condizioni, già estremamente gravi, sono peggiorate ulteriormente negliultimi due giorni. I familiari, nel rispetto della volontà della signora Prati, hanno dato il consenso alla donazione degli organi e la salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria”.
Laura Prati, morta oggi a venti giorni dal ferimento, aveva 49 anni, era sposata e madre di due figli.
L'uomo che ha sparato è un vigile che era sospeso dal servizio, Giuseppe Pecoraro, ed era stato arrestato dopo un confronto a fuoco con le forze di polizia.
Giuseppe Pecoraro era entrato nella sede del Comune armato di una pistola e di un fucile, poi ha fatto fuoco. Il sindaco Laura Prati era stata colpita all'addome mentre il vicesindaco e assessore all'Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Costantino Iametti, 76 anni, era stato raggiunto alla testa dai colpi.
paolo pradolin
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[22/07/2013]
