SERIE A/La Russa contro Agnelli, Juventus attacca Inter risponde su calciopoli. Il confronto sul post-calciopoli prosegue, soprattutto per i seguiti di cui è intenzionato il presidente della Juventus Andrea Agnelli nei confronti dell'Inter e di Moratti. I nerazzurri hanno però trovato questa volta un oppositore ufficiale : il ministro della Difesa La Russa, da sempre interista.
L'occasione viene fornita dai microfoni di “Controcampo Linea Notte” di Italia 1 e il ministro, pur addolcendo in serata le dichiarazioni, non fa che esprimere il pensiero di ogni tifoso interista: “A chi ha fatto l'esposto per riavere lo scudetto che gli è stato tolto? Alla Uefa di Platini? Tra loro c'è un vecchio vizio di amicizie”.
La Russa prosegue: “Io credo che la Juventus, in questi cinque anni, abbia commesso una miriade di errori, soprattutto a livello di scelte tecniche. Come mai non è più riuscita a vincere uno scudetto? Evidentemente qualche anomalia prima ci doveva essere. E come mai l'Inter finché quell'anomalia c'era non riusciva a vincere e quando è stata scoperta l'anomalia ha cominciato a vincere?”.
Letterale atto d'accusa verso il sistema che c'era in uso fino a prima dell'avvento della giustizia sportiva.
“Io metterei una pietra sopra a questa storia e penserei a far giocare a calcio. Invece il presidente della Juventus è molto giovane e dimostra un'ossessione verso l' Inter, probabilmente non avendo grande personalità , cercando così di essere più amato dai tifosi”. Sarebbe la cosa ideale che si arrivasse ad un armistizio, pur sempre sportivamente “armato” perchè lo scontro diretto Inter-Juve si avvicina, è alla decima giornata, sabato 29 ottobre.
La chiusura è però riservata ad una riflessione su una caduta di stile: “Il coinvolgimento di Facchetti? Il presidente della Juve è molto giovane e non ha avuto la possibilità di conoscere Giacinto Facchetti. Io ho avuto l'onore di conoscerlo e mi ribolle il sangue quando sento che viene infangato”.
[13 settembre 2011]
Mario Nascimbeni
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